Laura Conti nasce, nel 1921, a Udine da genitori antifascisti. La sua famiglia è costretta a cambiare più volte città per sfuggire al regime; infine si stabilisce a Milano.
Nel 1944 viene arrestata perché partigiana e viene internata nel campo di transito di Bolzano-Gries, ma per fortuna la guerra finisce prima che venga spedita in Germania.
Una volta libera, torna a fare la studentessa e nel 1949 si laurea in medicina.
Nel 1951 inizia il suo impegno politico, mentre continua a esercitare come medico.
Nel 1976 è consigliere regionale per la Lombardia (ormai da sei anni), quando si trova ad assistere al disastro di Seveso: tragedia che segnerà i suoi interessi e la sua carriera.
Nel 1980, per la sua sensibilità ambientale, è una delle fondatrici di Legambiente.
Nel 1984 si ritira dalla professione di medico e nel 1987 viene eletta deputata.
Grazie a lei, l'ecologia divenne un argomento politico, degno di discussioni in parlamento e di provvedimenti pubblici.