mercoledì 26 aprile 2023

L'omaggio degli alunni della Scuola "G. Toniolo" al poeta Romano Pascutto

Nel pomeriggio di mercoledì 12 aprile 2023, il nostro Prof. di Italiano, Ceolin Mattia, ha tenuto una conferenza al Centro Anziani "Primo Levi", sul poeta originario di San Stino di Livenza, nostro orgoglio, Romano Pascutto

L’evento faceva parte di un ciclo di incontri che ogni anno l’Università della Terza Età destina ai propri aderenti e a tutte le persone che non vogliono smettere di imparare.

La conferenza è cominciata alle 15:00 e con grande sorpresa per le persone presenti, alcuni miei compagni hanno letto i brani più significativi di “La Gigia” e “Storia de Nane”. 

Altri miei compagni hanno approfondito gli elementi più importanti del nostro territorio, sia dal punto di vista geografico, sia dal punto di vista storico. 

A ogni lettura dei versi del poeta era associata una spiegazione su alcuni temi, come il fiume Livenza, i baraccati, la condizione delle donne in campagna...

Gli spettatori si sono dimostrati attenti e interessati alle spiegazioni e alle letture. 

Ho notato che alcuni di loro si sono anche commossi poichè si è parlato del dopoguerra: tempo della loro giovinezza, fatto di  miseria e sacrifici, ma anche di gioie semplici e di affetti.

Io da spettatore posso dire che i miei compagni sono stati molto bravi e tutti dobbiamo ringraziare il nostro professore che ci ha coinvolti in questa nuova e bellissima esperienza. 

Edoardo Bizzarrini IIDS

mercoledì 19 aprile 2023

Un libro per il 25 Aprile: I racconti della Resistenza



Sullo sfondo buio della guerra brillano le eccezionali imprese che anche bambini e ragazzi si possono ritrovare a fronteggiare. Come gli amici di "Ancora un giorno", che nella Milano del coprifuoco e dei razionamenti fanno i messaggeri per la Resistenza. Come Riccardo, che in "Io ci sarò" percorre avventurosamente mezza Italia per ritrovare la sua famiglia, perseguitata in quanto ebrea, e si unisce ai partigiani. E come Lapo, che nella storia vera "Il Rogo di Stazzema" è uno dei pochi sopravvissuti e può raccontare di come i nazisti hanno braccato sui monti e sterminato centinaia di persone inermi, sfollate nella "zona bianca" vicino a Lucca.

Storie di coraggio e di solidarietà umana, perché la libertà va conquistata tutti assieme.