Il libro Evoluzione.
Riflessioni postume di un australopiteco di Paolo Silingardi, ha per
protagonista proprio un australopiteco vissuto 4,2 milioni di anni fa.
L'opera ha un tono
ironico, a volte sarcastico.
L’australopiteco inizia
raccontando l’evoluzione del mondo dal Big Bang ai giorni nostri,
passando dalla prime forme di vita ai giganteschi dinosauri,
sterminati da un meteorite, alla nascita dei continenti.
A suo avviso la
rovina del mondo è iniziata da quando l'uomo ha inventato l'agricoltura:
prima sì che ci si godeva la vita, si mangiava, si dormiva, si
socializzava, ci si riproduceva poi... si è dovuto iniziare a
lavorare!
Da quando l’uomo divenne
sapiens i guai si sono susseguiti ad alta velocità.
L’australopiteco dice
che l’ homo sapiens aveva il cervello sei volte più sviluppato del
suo, ma guardando quello che ha combinato non si direbbe… proprio con
il sapiens è iniziato, infatti, quel processo di sfruttamento e mancanza di
rispetto del pianeta che sta via via portando il mondo alla rovina!
Il libro è in realtà
anche un monologo teatrale, che andrà in scena
Lunedì 2 dicembre 2019 dalle
ore 20:30 alle 22:00
all’Auditorium Concordia
in Via Interna 2 a Pordenone
L’ingresso è libero con
prenotazione (in Eventbrite) fino ad esaurimento posti.
Non
perdetevi l’occasione di vedere questo fantastico spettacolo che
unisce umorismo e riflessione!
Tommaso Bortoluzzo
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