Noi ci stiamo riscaldando, per la Maratona di lettura del Veneto, con Venezia è un pesce di Tiziano Scarpa.
Venezia, vista dall'alto, è una
colossale sogliola stesa sul fondo della laguna, che si è fermata
nell'Adriatico dopo aver vagato per tutto il mondo.
Girando per il
globo, questo pesce si è portato sulle squame un pezzettino di ogni
paese che ha costeggiato, fermandosi poi, esausto, nel Mediterraneo.
In seguito l'animaletto ha abboccato
all'amo: un ponte l'ha legato alla terraferma e per paura che
ripartisse è stato pure ancorato.
Il modo in cui Venezia è stata inchiodata al
fondale ricorda un romanzo di Bohumil Hrabal , Ho servito il re d'Inghilterra, dove un bambino ha
l'ossessione dei chiodi: li pianta su qualsiasi pavimento.
Le fondamenta di Venezia sono, infatti, milioni e milioni di pali di legno
conficcati nel terreno fangoso della laguna.
Tutti questi tronchi
formano un bosco capovolto, che regge l'antica città... sembra quasi l'invenzione di uno scrittore di fantascienza, invece è
tutto reale.
Carolina Brichese, Nicolò Lucchetta,
Christian Rossetto (IIBL)
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