Mercoledì 18 gennaio 2023, i signori Dall'Oro, Alessandro e Virginia, sono venuti in classe a raccontarci la loro storia.
Nel raccontarcela trasmettevano la sicurezza di quella scelta fatta tanti anni fa.
Alessia Zecchinello
Il Dott. Alessandro Dall'Oro e la moglie Virginia decisero di partire come volontari per Medici con l'Africa Cuamm.
Per loro è stata una bella esperienza vivere in Kenia, ma soprattutto aiutare le persone.
Gioia Boattin
"Volontariato" è quando fai qualcosa di tua volontà senza ricevere nulla in cambio, come hanno fatto i signori Dall'Oro.
Alessandro, nato nel 1946, ha studiato Medicina, laureandosi nel 1973 a Padova.
Ha risieduto presso il Collegio Universitario CUAMM, mentre si stava specializzando in chirurgia generale.
Nel 1975 è andato, con la moglie, in Kenya per due anni, a svolgere il servizio di medico volontario nel villaggio di Nkubu, dove c’era l’ospedale missionario.
Lì, nel 1976, è nata la loro prima figlia, Elisabetta.
La famiglia Dall'Oro è tornata in Italia per la specializzazione in chirurgia di Alessandro, poi dal 1981 al 1983 è tornata a Nkubu, dove il signor Alessandro ha continuato a svolgere il lavoro di medico.
Lui e altri medici andavano ogni settimana in diversi ambulatori del Paese a visitare i pazienti che a volte erano un centinaio.
Medici con l'Africa Cuamm oltre ad aiutare direttamente le persone, si occupa anche della formazione dei medici di base del territorio.
Mentre Alessandro lavorava in ospedale, la moglie, Virginia, si occupava dei bambini orfani, disabili e malati.
Desy Martin
Quando i coniugi Dall'Oro arrivarono in Kenia, a Nkubu, gli venne assegnata una casetta dove abitare. Lì vivevano in maniera semplice: grazie a un generatore avevano la luce fino alle 22:00.
Il signor Dall'Oro ci ha raccontato che la cosa più bella del curare quelle persone era la loro gratitudine: un "grazie" valeva molto di più di uno stipendio.
Sentendo la loro storia ho capito che tutti possiamo "andare incontro" al prossimo.
Chimento Sara
Sono felice di aver ascoltato e conosciuto la storia dei signori Dall'Oro.
Giacomo Bellotto
Alessandro e la moglie ebbero le loro altre tre figlie in Africa. Ma il I marzo 1983, una di loro, Giulia, nata prematura, a causa della mancanza di un'incubatrice, non sopravvisse: fu un momento molto triste.
Ammiro il grande altruismo, la forza d'animo e la capacità di trovare la felicità nelle piccole cose di questi due signori.
A me è parso che un pezzo del loro cuore sia ancora lì, in Kenia.
Anna Franzon
Nel 2015 i signori Dall'Oro, proprio per quello che avevano vissuto, portarono quattro incubatrici nell'ospedale dove erano nate le figlie, per inaugurare una sala neonatale.
Quelle quattro incubatrici a tutt’oggi salvano, all’anno, in media quaranta bambini nati prematuri.
Edoardo Gobbo
Da questa loro esperienza è evidente che l'uguaglianza è un dato di fatto: non importa il colore della pelle.
Matilde Gabatel
La signora Virginia portava spesso a casa i bimbi di cui si occupava, li trattava come se fossero suoi figli: giocavano assieme alle sue figlie, felici e contenti.
Quando tornarono in Africa nel 2015 per portare le incubatrici, queste ultime vennero subito utilizzate per due gemellini: un maschio e una femmina. Ci fu una grande festa!
Nirmine Dezzaz
La decisione di andare in Africa, Alessandro Dall'Alloro la maturò dall'incontro con un medico di Caorle che gli raccontò la sua esperienza con Medici con l'Africa Cuamm.
Decise allora di formarsi e partire.
Dopo aver sentito il suo racconto, sto pensando di diventare medico per andare in Africa ad aiutare.
Edoardo Bizzarini
Ascoltando i coniugi Dall'Oro ho riflettuto sul fatto che nel mondo c'è tanta gente che non vive bene come noi, che non dispone di cure adeguate, che non ha nemmeno l'acqua... Ho capito che bisogna sempre aiutare chi è più sfortunato, perché dovremmo tutti avere queste cose.
Bianca Ronchi
Una cosa che mi ha molto colpito è che i signori Dall'Oro hanno fatto la scelta di mettersi a disposizione degli altri, in giovane età.
Veronika Serovetnyk
L'aspetto che mi ha colpito di più dei Dall'Oro è stata la loro determinazione nel prendere, improvvisamente, una decisione tanto importante: andare in un posto sconosciuto, con l'idea ben chiara di aiutare gli altri
Federico Pigat
Sono felice di aver conosciuto queste due persone che hanno dedicato parte della loro vita ad aiutare altre persone.
Stefano Dal Borgo
I Dall'Oro, appena arrivati in Africa, furono contenti dell'accoglienza: vennero subito trattati come se fossero del paese.
Noemi Di Rosa
Grazie alle parole del signor Alessandro e della signora Virginia ho capito che è doveroso aiutare gli altri.
Mattia Vezzà
Ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare volontariato, basta volerlo!
Matteo Fiorindo
Aiutare gli altri ci fa sentire meglio: siamo tutti uguali ed è giusto essere solidali tra di noi.
Alessandro Prataviera
E' importante dare una mano!
Tommaso Antonel
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