Visualizzazione post con etichetta concorsi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta concorsi. Mostra tutti i post

lunedì 21 maggio 2018

Alice e Carolina premiate alla X edizione del Concorso di Poesia "Città di Ceggia Luciano Doretto"


Sabato 19 Maggio 2018, dalle 20.30 alle 23.00, presso il Teatro Toniolo di Ceggia si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso nazionale di poesia "Città di Ceggia Luciano Doretto".
Una studentessa, Alice Doné della Fogazzaro, si è classificata terza nella sezione B, riservata alle Scuole Secondarie di primo grado, un'altra studentessa Carolina Brichese ha avuto una segnalazione al merito nella stessa sezione.

Le poesie premiate sono state le seguenti.

Haiku di un attimo
Riflesso sul fiume,
cielo infuocato
albero spoglio.
Alice Doné

La Libertà
La Libertà è
pesantemente leggera.
Quando l'avverto
tristemente gioisco,
perchè è trasparente e
passeggera come
l'Aria.
Carolina Brichese

mercoledì 16 maggio 2018

Diario di una bella esperienza: Giochi Matematici all'Università Bocconi di Milano



Venerdì, 11 maggio 2018  
Sono appena uscito da scuola. Questa settimana il mio impegno però non finisce qui, perché domani parteciperò alla finale italiana delle olimpiadi della matematica, presso l'Università Bocconi di Milano. Mi sento molto emozionato!
Ricordo quanto fui sorpreso quando una sera mi arrivò una mail dove mi si comunicava che ero passato alla finale: sono arrivato settimo ai giochi provinciali! Ero felicissimo, ma un po' preoccupato di non farcela. Questa sera però, non ci penso e vado al compleanno di una mia compagna, con tutti i miei amici.

Sabato, 12 maggio 2018 
Oggi è il grande giorno. La sveglia suona alle 6:15. Mia mamma mi sveglia, mi vesto e parto. Colazione al bar con una buona brioche e poi alle 7:15 mi incontro davanti all'istituto Scarpa con gli altri miei compagni di avventura. Del mio istituto siamo in 3 ma solo io da La Salute. La corriera parte in orario e alle 12 arriviamo all'Università Bocconi di Milano. L'edificio è enorme, maestoso e luminoso. Tutto è pronto per accoglierci con slogan, manifesti e gadget che descrivono le olimpiadi. Noi concorrenti siamo veramente tanti. Della mia categoria siamo in 2000! Abbiamo mangiato un bel panino e alle 13:30 ci siamo recati ognuno presso l'aula assegnata. Io vado nell'aula 12 al primo piano. L'aula è grande fatta a gradoni con i banchi a semicerchio. Ora inizio ad aver paura! Ci consegnano le prove e inizia il tempo: 10 problemi in 90 minuti al massimo, ma io so che i più bravi ci metteranno tra i 30 e i 40 minuti. Inizio subito il mio compito e il tempo scorre. Arrivo al nono problema e li mi blocco: questo non lo capisco! Solo dopo mi rendo conto di averlo letto male, ma in quel momento vado in panico perché il tempo scorre. Passo al decimo problema lo risolvo e così ritorno sul nono, ma purtroppo il tempo è scaduto e così consegno. Esco dall'aula e incontro i miei genitori in mezzo a tanta gente. Noi ragazzi ci rechiamo nell'aula premiazioni e li iniziano a correggere la prova e mi accorgo di aver sbagliato anche qualcos'altro, ma mi consola il fatto che tanti come me avevano fatto degli errori. Alla fine non so che posizione di classifica ho ottenuto, perché su 2000 partecipanti, vengono premiati solo i primi 120. Solo tre ragazzi hanno fatto tutti gli esercizi giusti. I primi 5 andranno a Parigi per le finali internazionali. Anche se non ho vinto, per me è stata una bellissima esperienza. Ho visto un posto nuovo, ho conosciuto nuovi amici, ma soprattutto ho affrontato una grande sfida. Alla fine posso dire di aver fatto un esame alla Bocconi di Milano! Chissà forse un giorno magari succederà veramente.
Ringrazio il mio Professore di matematica Ferrazzo per aver permesso a me e alla mia classe di partecipare a questa gara. Spero di rifarlo il prossimo anno, ovviamente classificandomi per le finali. 
Alle 18:45 siamo tutti in corriera pronti a ripartire. La sede di San Donà di Piave porta a casa tre premi in tre categorie diverse e di questo siamo tutti felici. Un po' mi dispiace perché un pochino ci speravo di andare a Parigi alle finali internazionali.

13 maggio 2018 
Oggi è domenica e mia mamma mi ha fatto dormire di più visto che siamo tornati tardi. Ripenso a dov'ero ieri e mi sento orgoglioso di quello che ho fatto. Non ho vinto, ma ho partecipato e questo è l'importante!


Nicolò Bonafini IIBL

venerdì 22 aprile 2016

Conoscere meglio l'Europa


Il Lions Club in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per  il Veneto ha invitato gli Istituti della zona a partecipare a un'indagine conoscitiva  Quale Europa per i Giovani?
Le classi seconde del nostro Istituto hanno deciso di aderirvi.
Ogni ragazzo ha dovuto compilare un questionario composto di due parti:
- la prima parte voleva verificare se gli studenti delle scuole medie hanno una conoscenza sufficiente e corretta dell'UE
-la seconda parte chiedeva a ciascun allievo delle informazioni o delle valutazioni personali in merito all'UE.
Le domande del questionario erano 25, ma nessuno di noi è riuscito a rispondere in modo corretto a tutte: il punteggio massimo è stato 24. Alcune domande erano davvero dure: c'erano liste di Stati e noi dovevamo segnare quali fanno parte dell'UE e quali sono nell'Eurozona. Ci siamo accorti  che dobbiamo imparare ancora tante cose...
Per esempio sapevamo che l'UE è nata a Maastricht nel 1992, ma non sapevamo, ad esempio, il nome dei diversi rappresentanti (Presidente del Consiglio Europeo...) o da chi è formata la Commissione europea.
Questo ci ha spinti poi a fare delle ricerche in internet per colmare le nostre lacune e conoscere meglio l'UE di cui siamo dei cittadini.

Bugoev Anastasia, Vio Marco, Vian Vittoria Dafne, Quartesan Andrea, Dal Tin Letizia IIA

martedì 22 marzo 2016

Premiazione del Concorso Lions Club: un poster per la pace



Nella giornata piovosa del 5 Marzo 2016 sono stato convocato a Treviso, nell' ist. Tecnico per Geometri Andrea Palladio, per assistere alla premiazione del disegno realizzato in occasione del 28° Concorso LIONS CLUB di “Un poster per la pace”. Ogni anno il tema del disegno da realizzare cambia; quest'anno il tema proposto è stato “condividi la pace”.
Il mio disegno è stato scelto tra centinaia di disegni poiché, secondo il parere dei giudici, ha rispettato tutte le consegne richieste.
All'interno dell'istituto, nel corridoio sono stati esposti tutti i disegni che hanno passato il primo step (erano tantissimi).
Giunto nell' Aula Magna ho incontrato con mio grande stupore le prof. Imbesi e Penso che hanno deciso di venire alla premiazione per sostenermi. La premiazione è iniziata con un video che spiegava come è nato il Lions Club e dove opera. Successivamente sono iniziate le vere e proprie premiazioni. Per molto tempo ho sentito nomi e cognomi, città e distretti... Mi sono un po' annoiato sino a quando tra la folla ho sentito pronunciare, attraverso un microfono, il mio nome. Mi sono lentamente alzato, quasi impaurito, però non appena ho sentito che tutti mi applaudivano sono andato verso il palco dove avveniva la premiazione. Il fondatore del Lions Club mi ha consegnato una medaglia scintillante. Inoltre mi hanno consegnato una borsetta di carta contenente un libro che parlava dell'istituto e della sua storia ed un certificato di riconoscimento (che ho appeso in camera).
Al termine della premiazione presso la segretaria della scuola gli insegnanti e il comitato del Lions Club hanno organizzato un rinfresco per noi ragazzi e per i genitori a base di banane e dolci, che ho molto apprezzato. Finito il buffet sono tornato a casa con mia mamma e mio zio che mi hanno accompagnato. Eravamo tutti soddisfatti ed entusiasti del lavoro che sono riuscito a svolgere.

Vidali Mattia IIIB