Visualizzazione post con etichetta musica. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta musica. Mostra tutti i post

lunedì 26 maggio 2025

6 giugno: saggio finale "Give peace a chance again"


Venerdì 6 giugno 2025 alle ore 9:30 nel cortile della scuola (o in palestra in caso di cattivo tempo) ci sarà il Saggio di Musica dei ragazzi della Scuola Secondaria di I grado “A. Fogazzaro” di La Salute di Livenza.

In giardino sarà allestita una mostra con gli elaborati realizzati nei laboratori di Arte e Italiano.

Fuori dalla scuola ci saranno i banchetti di vendita torte e una lotteria per raccogliere fondi da donare alla scuola “Fogazzaro” per l’acquisto di materiali per i laboratori.

Vi aspettiamo!

sabato 29 marzo 2025

STEAM: Storie di dinosauri

Partendo da attività specifiche svolte durante la settimana delle STEAM, abbiamo proceduto con l'integrazione interdisciplinare a tutto tondo, attraverso ricerche, progetti e sperimentazioni.


In particolare, gli alunni di prima, partendo dallo studio scientifico dei dinosauri, sono arrivati a realizzare dei video, con tanto di effetti sonori creati con il theremin.

I protagonisti della storia sono stati creati in 3D usando del cartone, le scenografie sono state realizzate dagli stessi ragazzi su carta da pacchi e dallo storytelling sono nate delle fantasiose storie sui dinosauri e sulla loro estinzione. Pochi materiali e tanta fantasia!


Gli alunni di prima, attraverso questo progetto, hanno imparato a fare una ricerca, si sono approcciati a uno strumento bizzarro e magico come il theremin, con una certa abilità sono riusciti a creare simpatici manufatti e soprattutto hanno imparato divertendosi e collaborando.



sabato 15 marzo 2025

14 marzo: Pi Greco Day

Nella sua giornata vi presentiamo il pi greco (π):

3,14159 26535 89793 23846 26433 83279 50288 41971...

Questo è solo l'inizio: potrebbe proseguire all'infinito senza mai una sola ripetizione.

Ciò significa che all'interno di questa serie di decimali è contenuto ogni altro singolo numero: la nostra data di nascita, il nostro numero di telefono…

Se convertissimo qualsiasi numero in lettere dell'alfabeto otterremmo ogni singola parola che sia stata concepita in ogni possibile combinazione: le prime sillabe che abbiamo pronunciato da bambini, il nome della persona di cui siamo innamorati, la storia della nostra vita, tutto quello che pensiamo, facciamo, tutte le infinite possibilità del mondo.

Il pi greco è il rapporto tra la circonferenza e il diametro di un cerchio. Esso è conosciuto anche come costante di Archimede.

Proprio con quest'ultimo e la sua costante, il 14 marzo (secondo la datazione anglosassone 3.14), abbiamo giocato e creato.


Innanzitutto per fare una bella festa ci vuole la musica!

Abbiamo assegnato un numero ad ogni nota della scala di Do e poi abbiamo scelto un ritmo per eseguire la nostra melodia.

Ci siamo fermati a 39 cifre dopo la virgola, sul Si, che è proprio la sensibile della scala di Do, una nota che rimane sospesa verso le altre cifre di questa sequenza infinita di numeri.


Poi abbiamo creato frasi con parole dello stesso numero di lettere della successione del π (3,14159 26535 89793 23846...). 

Qualche esempio? Eccolo!

- Eri a casa e stavi guardando la natura dalla tua ampia finestra.

- Ero a Roma e stavo ammirando un quadro.

- Vai a Cuba e balla benissimo!

- Vai a Bari e Lecce, scrivendo la tesina sulla tua cassa armonica!

- Vai a casa a piedi, mangiando un gelato buono con Lewis.

- Vai e vivi i sogni, guardando le stelle amate nel cielo notturno, ammirando pianeti, satelliti, che ci han cambiati come parole.

Infine abbiamo realizzato e giocato con il loculus Archimedius, noto anche come Stomachion: un gioco matematico, simile al Tangram, studiato da Archimede e descritto nel suo libro, "Codice C".

Ci siamo davvero divertiti! 

Viva Archimede! 

Viva il π !

giovedì 23 gennaio 2025

La nostra meravigliosa visita d'istruzione a Venezia


Lunedì 20 gennaio, noi ragazzi delle classi Seconde di La Salute di Livenza, la mattina presto, ci siamo recati alla stazione dei treni di San Stino di Livenza, dove ad attenderci c'erano la Prof.ssa Anna Piasentier, la Prof.ssa Susanna Penso e il Prof. Luca Ferrazzo.
Alle 8:30 circa, dopo molte chiacchiere, siamo arrivati a Venezia: non c'era tanta gente, in compenso c'era un bel po' di freddo. 


Usciti  dalla stazione abbiamo attraversato il Ponte degli Scalzi per andare verso San Marco.
Durante il tragitto abbiamo visto l'opera di Banksy, il Migrant Child, abbiamo attraversato il Ponte (di legno) dell'Accademia arrivando a Campo Santo Stefano, al monumento dedicato a Niccolò Tommaseo (soprannominato il "cagalibri" per ragioni evidenti) e infine siamo arrivati, passando per "la via della moda", a Piazza San Marco: l'unica piazza di Venezia!



Lì dei Vigili ci hanno spiegato che non ci si può sedere vicino ai monumenti e tanto meno fare pic-nic, dicendoci anche che tutta l'area è supersorvegliata da ventiquattro telecamere.




La piazza è bellissima con la sua Basilica, il Palazzo Ducale, la statua dei Tetrarchi, il campanile, le due colonne e il bacino con le gondole.



Da lì siamo andati al teatro La Fenice: uno spettacolo! 






Questo teatro ha subito ben due incendi, ma lo hanno ricostruito benissimo, con tanto oro. 
Ci hanno molto colpito il foyer, i palchetti, il palco imperiale, il soffitto, la platea, le galleria, insomma tutto! Abbiamo potuto ammirare ogni particolare, bene e da vicino, accompagnati da una guida. 
Alla Fenice abbiamo pure incontrato le ragazze del Venezia Calcio che facevano delle foto per presentare le nuove maglie della squadra.



Abbiamo fatto la pausa pranzo e siamo andati in Campo Santa Margherita, grande, pieno di bar e di curiosità. In prossimità di questo campo abbiamo potuto vedere anche il Ponte dei Pugni e diversi balconi pieni di patere.






Questa chiesa è piena di importanti opere d'arte come l'Assunta di Tiziano
La Prof.ssa Penso ce le ha spiegate tutte e a noi è piaciuto molto ascoltarla con tanta bellezza davanti agli occhi!
Appena usciti dai Frari, a gruppi, abbiamo risposto a un quiz in merito a tutto quello che avevamo appena visto.
Dopo ci siamo incamminati verso la stazione Santa Lucia, dove siamo andati in bagno e poi a comprare qualche souvenir. 
Infine abbiamo preso il treno per il ritorno.

È stata una bellissima giornata e per questo ringraziamo i professori che l'hanno organizzata e ci hanno accompagnati.
Venezia ci è piaciuta molto: c'è molto da camminare, ma ancor di più da vedere… ne vale proprio la pena!

Classi Seconde della Scuola Secondaria di I grado "Antonio Fogazzaro" di La Salute di Livenza

venerdì 20 dicembre 2024

Vi auguriamo un MONDO di PACE!

articolo di Noemi Meneghel

Venerdì 13 dicembre, gli alunni della scuola Primaria De Amicis e quelli della secondaria Antonio Fogazzaro hanno letto, cantato e ballato, nella piazza di La Salute di Livenza, per la Pace, volendo lanciare forte e chiaro il messaggio che il mondo è bello senza guerra.

Per l'occasione sono stati letti degli albi illustrati:

Ninna Nanna della guerra di Luisa Pestrin - libro del 2011 che racconta la storia, purtroppo ancora attuale, della città di Gaza e della strage dei bambini nella guerra tra Israele e Palestina;

Nei regni delle parole perdute di Laura Simeoni, che narra il conflitto tra il Regno Rosso e il Regno Blu, separati dal fiume senza nome.

Le coreografie hanno avuto come base due canzoni di Michael Jackson: 

Heal the world per i più piccoli; 

Black or white per i più grandi, che "marciando" hanno creato un grande simbolo della pace visibile dall'alto.

I bambini della primaria hanno cantato il mare del domani,  a Song of PEACE For Kids e lo scriverò nel vento

I ragazzi più grandi hanno proseguito con la ballata dell'eroe di Fabrizio De André, Imagine di John Lennon, Esseri Umani di Marco Mengoni.

"Scuole per la Pace" si è concluso con un sentito e partecipato (anche dal pubblico e da Babbo Natale) flash mob, sulle note di All we are saying is give peace a chance di John di Lennon e Yoko Ono.



Speriamo che il messaggio sia arrivato forte e chiaro!

E con questo ultimo post del 2024 non ci resta che augurarvi 

Buone Feste un Mondo di Pace!