Ispirato ai bestiari medievali e al libro Mondo Babonzo di Altan, Benni e Perotti, ecco il museo delle creature immaginarie
dei ragazzi di IA
LO SQUALO TERRESTRE
Questo squalo assai vorace
beve solo succo ace,
mangia proprio tutto
ma preferisce prosciutto.
Quando fa una puzzetta
lui di solito balbetta,
poi accende i propulsori
e romba via tra gran rumori!
Selena Boeron, Buoso Giulia, Zago Alessia
LO SCIENZIACAT
Cinque anni fa, lo scienziato Jerry Scotti fece una ricerca su questi
buffi animali e scoprì che in realtà sono nati dalla fusione tra un
ghiacciolo e un gatto.
Gli scienziacat volano quando sono felici, e per renderli tali basta
strofinare la conchiglia che hanno sul mantello.
Le loro braccia sono fatte con dei bastoncini dei ghiaccioli e i loro
capelli sono morbido cotone.
Un giorno Miki, lo scienziacat di Jerry, fece una cosa molto curiosa:
cominciò a gridare a più non posso. Jerry cominciò ad agitarsi e a
pensare a come risolvere il problema. Distrutto dal frastuono chiamò
l'199; quando raccontò tutto, la persona al telefono scoppiò a
ridere: lo scienziacat aveva solo fame!
Lazzarin Sabrina, Botosso Chiara, Musat Sorin
IL GALLO PARTY
Questo gallo ha tre teste e tre occhi. E' coperto di foglie, ha un
ciuffo ad antenna e quando vola inizia a cantare. La sua coda è
aerodinamica. Quando atterra da un volo si trasforma in una
giostra.
Lobont Alexandra, Giacomo Giro
IL BRUCO FUMATORE
Ha un corpo lungo, la faccia da alieno, con un naso appuntito, gli
occhi bianchi, la bocca tonda ed è senza orecchie. Il colore usuale
del bruco è rosa, ma quando fuma troppo diventa marrone.
Daniele Zanutto, Nicoleta Zlotea, Alessandro Celeghin
L'ARCOPECORBOT
La sua testa è tonda e carina, il suo pelo caldo e morbido, sembra
zucchero filato, le sue zampe sono arcobalenate. Il suo verso è
"beeegniii".
Anche se questa specie non è mai esistita, si sta per estinguere. I
primi esemplari di arcopecorbot sono nati con l'uomo, per sprigionare
armonia e arcobaleni. Gli uomini però sono diventati daltonici a
furia di vedere tutti quegli arcobaleni e così hanno ucciso quasi
tutti gli arcopecorbot.
Come dice il nome Arco sta per arcobaleno, Per per pecora e Bot per
robot. Anche se a prima vista non ha molto di robotico, a parte la
faccia metallica, ha delle orecchie che sono delle antenne
paraboliche, tanto che in sua presenza qualunque televisiore funziona
a meraviglia.
Quando fa il suo verso, alla fine del temporale, dalla sua bocca
escono dei begli arcobaleni.
Chiara Marsonetto, Paula Linga
IL GALLETTO SUPERPETO
Il galletto superpeto si sposta, trombettando, dal posteriore e facendo
tanta ma tanta puzza. Ha le gambe e il becco blu. Quando mangia
comincia subito a "spostarsi", e si sposta in modo
direttamente proporzionale alle calorie del cibo: se mangia pasta si
sposta di un metro, se mangia un hamburger di 5 metri...
Salgarella Lorenzo, Ramon Sofia
LA TARTA MINA
La Tarta Mina è la sintesi tra una tartaruga e una mina: se
calpestata esplode.
Prima che nascessero le bombe, venivano addestrate e usate queste
tartarughe nelle guerre. Erano poco affidabili però. A volte infatti
esplodevano al momento sbagliato, semplicemente perché si mettevano
a pancia in alto per grattarsi il carapace.
Alessandroenrico Tobia Slepoi, Matteo Ruggiero
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