Il soffitto ricorda la
chiglia di una grande nave.
L'architetto, Giovanni
degli Eremitani, era infatti un veneziano specializzato nella
progettazione di navi.
Il Palazzo della Ragione
è stato il posto più importante della città per secoli, sede dei
tribunali, degli affari e della politica della città.
Un continuo andirivieni
di persone discutevano, facevano affari, stipulavano contratti o
scambiavano due chiacchiere, mentre nello stesso spazio si svolgevano
i processi.
Le pene, che venivano
inflitte, andavano scontate subito, spesso addirittura lì dentro, in
modo che i condannati subissero anche la vergogna di essere visti.
Di questo parlano i 2000
metri quadrati di affreschi che lo decorano... e siccome tutto quel
che succede capita sotto i cielo, negli affreschi c'è anche lui,
cioè il cielo come lo immaginavano e interpretavano gli uomini di
allora, con i 12 segni dello Zodiaco, corrispondenti ai mesi
dell'anno, con i lavori dei campi che si facevano in quei mesi, dalla
semina alla macellazione degli animali, al raccolto.
Negli affreschi ci sono
anche i pianeti, gli apostoli, la Madonna e i simboli dei tanto
temuti tribunali, identificati con animali per permettere anche agli
analfabeti di trovarli.
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