mercoledì 22 aprile 2020
Il chiarore di un'alba illumina un giorno di guerra e invade l'animo del poeta atterrito dalla guerra, che porta con sé soltanto distruzione, lutto e paura della morte. Questa lirica, in apparenza molto semplice, racchiude in sé le caratteristiche principali della poesia ermetica: la brevità della composizione e del verso, l'uso di figure retoriche capaci di sintetizzare grandi concetti nello spazio di poche parole, l'emergere di tematiche autobiografiche e intimistiche che lasciano trasparire gli stati d'animo del poeta, la rottura delle forme metriche tradizionali.
FRATELLI
Mariano, il 15 luglio 1916
Di che reggimento siete
fratelli?
Parola tremante
nella notte
Foglia appena nata
Nell'aria spasimante
involontaria rivolta
dell’uomo presente alla sua
fragilità
Fratelli
(dalla raccolta l’Allegria)
Etichette:
autori,
Carso,
consigli di lettura,
Ermetismo,
Friuli Venezia Giulia,
libri,
Mariano del Friuli,
poesia,
Prima Guerra Mondiale,
Santa Maria La Longa,
trincee,
Ungaretti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento