mercoledì 18 novembre 2015

Bestiario

Ispirato ai bestiari medievali e al libro Mondo Babonzo di Altan, Benni e Perotti, ecco il museo delle creature immaginarie dei ragazzi di IA


LO SQUALO TERRESTRE
Questo squalo assai vorace
beve solo succo ace,
mangia proprio tutto
ma preferisce prosciutto.
Quando fa una puzzetta
lui di solito balbetta,
poi accende i propulsori
e romba via tra gran rumori!
Selena Boeron, Buoso Giulia, Zago Alessia



LO SCIENZIACAT
Cinque anni fa, lo scienziato Jerry Scotti fece una ricerca su questi buffi animali e scoprì che in realtà sono nati dalla fusione tra un ghiacciolo e un gatto.
Gli scienziacat volano quando sono felici, e per renderli tali basta strofinare la conchiglia che hanno sul mantello.
Le loro braccia sono fatte con dei bastoncini dei ghiaccioli e i loro capelli sono morbido cotone.
Un giorno Miki, lo scienziacat di Jerry, fece una cosa molto curiosa: cominciò a gridare a più non posso. Jerry cominciò ad agitarsi e a pensare a come risolvere il problema. Distrutto dal frastuono chiamò l'199; quando raccontò tutto, la persona al telefono scoppiò a ridere: lo scienziacat aveva solo fame!
Lazzarin Sabrina, Botosso Chiara, Musat Sorin


 IL GALLO PARTY
Questo gallo ha tre teste e tre occhi. E' coperto di foglie, ha un ciuffo ad antenna e quando vola inizia a cantare. La sua coda è aerodinamica. Quando atterra da un volo si trasforma in una giostra.
Lobont Alexandra, Giacomo Giro



IL BRUCO FUMATORE
Ha un corpo lungo, la faccia da alieno, con un naso appuntito, gli occhi bianchi, la bocca tonda ed è senza orecchie. Il colore usuale del bruco è rosa, ma quando fuma troppo diventa marrone.
Daniele Zanutto, Nicoleta Zlotea, Alessandro Celeghin



L'ARCOPECORBOT
La sua testa è tonda e carina, il suo pelo caldo e morbido, sembra zucchero filato, le sue zampe sono arcobalenate. Il suo verso è "beeegniii".
Anche se questa specie non è mai esistita, si sta per estinguere. I primi esemplari di arcopecorbot sono nati con l'uomo, per sprigionare armonia e arcobaleni. Gli uomini però sono diventati daltonici a furia di vedere tutti quegli arcobaleni e così hanno ucciso quasi tutti gli arcopecorbot.
Come dice il nome Arco sta per arcobaleno, Per per pecora e Bot per robot. Anche se a prima vista non ha molto di robotico, a parte la faccia metallica, ha delle orecchie che sono delle antenne paraboliche, tanto che in sua presenza qualunque televisiore funziona a meraviglia.
Quando fa il suo verso, alla fine del temporale, dalla sua bocca escono dei begli arcobaleni.
Chiara Marsonetto, Paula Linga


IL GALLETTO SUPERPETO
Il galletto superpeto si sposta, trombettando, dal posteriore e facendo tanta ma tanta puzza. Ha le gambe e il becco blu. Quando mangia comincia subito a "spostarsi", e si sposta in modo direttamente proporzionale alle calorie del cibo: se mangia pasta si sposta di un metro, se mangia un hamburger di 5 metri...
Salgarella Lorenzo, Ramon Sofia






LA TARTA MINA
La Tarta Mina è la sintesi tra una tartaruga e una mina: se calpestata esplode.
Prima che nascessero le bombe, venivano addestrate e usate queste tartarughe nelle guerre. Erano poco affidabili però. A volte infatti esplodevano al momento sbagliato, semplicemente perché si mettevano a pancia in alto per grattarsi il carapace.
Alessandroenrico Tobia Slepoi, Matteo Ruggiero

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