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martedì 16 marzo 2021

Maria Montessori (31.08.1870 Chiaravalle - 6.05.1952 Noordwijk) e "la casa dei bambini"

Maria Montessori nasce il 31 agosto 1870 a Chiaravalle vicino ad Ancona.

Durante la sua vita ha studiato matematica e scienze, è stata educatrice pedagogista, filosofa, medico, maestra e fu una delle prime donne in Italia a laurearsi in medicina. Ha creato un metodo educativo che porta proprio il suo nome; si stima che nel mondo siano circa 65 000 le scuole montessoriane, in Italia sono 200.

La prima scuola di questo tipo in Italia, “la casa dei bambini”, fu aperta nel 1907 a Roma, per i bambini dai 3 ai 6 anni.

Il metodo Montessori si basa sull'indipendenza, sulla libertà di scelta del proprio processo educativo e sul rispetto del naturale sviluppo psico-fisico e sociale del bambino.

Maria Montessori fu più volte candidata al premio Nobel, ma non lo vinse mai.

Il 6 maggio 1952 a ottantadue anni muore a Noordwijk nei paesi Bassi, dove ancora oggi riposano le sue spoglie.

Nell'arco della sua vita ha scritto molti libri che parlano del suo metodo

E' stata anche prodotta una miniserie sulla sua vita del titolo Maria Montessori - una vita per i bambini.

Davide IIIBL

lunedì 6 maggio 2019

La maestra Lisa Davanzo (1917-2006)



Nel 1940 l’Italia entra nel Secondo Conflitto Mondiale e Lisa inizia la sua carriera di insegnante a Ca' Corniani, facendo da maestra ai contadini del posto. È lei a raccontare nell'introduzione del suo libro “ossi de persego” come Romiati avesse a cuore la cultura di mezzadri e braccianti per i quali aveva creato, all'interno della sua azienda agricola, una scuola serale a titolo gratuito allo scopo di alfabetizzarli.

“Mi fae a maestra
E in bicicleta
Vae de qua e de à:
a Mussetta Castaldia Ca’ Corniani”

Lisa soggiornava per tutta la settimana nella casa delle insegnanti della scuola elementare della stessa Agenzia, e tornava a casa il sabato.

In quella zona operò la “Missione Nelson”, che in Valle Altanea aveva il compito di far imbarcare sui sottomarini che arrivavano a Porto Santa Margherita i prigionieri degli Alleati. L’ultimo tratto, lungo il Canale Brian, lo facevano i gommoni trasportatori, con la connivenza e la collaborazione di Giorgio Romiati, che aveva in casa il Comando Tedesco di zona e perciò rischiava la vita.

Se volete sapere qualcosa di più sulla maestra Lisa Davanzo cliccate qui