giovedì 18 marzo 2021

Ilaria Alpi (Roma, 24 maggio 1961 – Mogadiscio, 20 marzo 1994) e la ricerca della verità

Ilaria Alpi era una giornalista e fotoreporter italiana del TG3. Amava molto le lingue, infatti sapeva l'inglese, il francese e l'arabo. Per queste sue conoscenze ha lavorato per i giornali ''Paese Sera'' e ''L'Unità''. Dopo queste prime esperienze da giornalista le fu data una borsa di studio in Rai, dove successivamente la assunsero. Nel 1992 era stata scelta come inviata del TG3 per seguire la missione di pace Restore Hope, promossa dalle Nazioni Unite con lo scopo di fermare la guerra in Somalia (che portava grande caos e carestia). Le indagini di Ilaria si sarebbero poi soffermate su un traffico illecito di rifiuti tossici prodotti nei Paesi industrializzati e sotterrati in alcuni Paesi africani in cambio di armi e di tangenti. Dopo circa due anni dall'inizio delle ricerche, lei e il suo cineoperatore Miran Hrovatin furono assassinati a Mogadiscio, la capitale della Somalia, il 24 marzo 1994, forse proprio perché Ilaria era riuscita a trovare i colpevoli del traffico dei rifiuti tossici. A fare fuoco fu un gruppo di sette persone ,ma uno solo fu accusato, Omar Hashi Hassan, che in seguito fu assolto. Nel novembre precedente all'assassinio Alpi-Hrovatin , fu ucciso in circostanze misteriose un sottufficiale del SISMI, Vincenzo Li Causi che sarebbe stato la persona che avrebbe informato Ilaria sull'illecito traffico di rifiuti tossici. Ancora oggi quest'omicidio resta senza dei colpevoli, nonostante, per anni, i genitori di Ilaria abbiano continuato a cercare la verità.

Vittoria IIIBL

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