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venerdì 20 dicembre 2024

Vi auguriamo un MONDO di PACE!

articolo di Noemi Meneghel

Venerdì 13 dicembre, gli alunni della scuola Primaria De Amicis e quelli della secondaria Antonio Fogazzaro hanno letto, cantato e ballato, nella piazza di La Salute di Livenza, per la Pace, volendo lanciare forte e chiaro il messaggio che il mondo è bello senza guerra.

Per l'occasione sono stati letti degli albi illustrati:

Ninna Nanna della guerra di Luisa Pestrin - libro del 2011 che racconta la storia, purtroppo ancora attuale, della città di Gaza e della strage dei bambini nella guerra tra Israele e Palestina;

Nei regni delle parole perdute di Laura Simeoni, che narra il conflitto tra il Regno Rosso e il Regno Blu, separati dal fiume senza nome.

Le coreografie hanno avuto come base due canzoni di Michael Jackson: 

Heal the world per i più piccoli; 

Black or white per i più grandi, che "marciando" hanno creato un grande simbolo della pace visibile dall'alto.

I bambini della primaria hanno cantato il mare del domani,  a Song of PEACE For Kids e lo scriverò nel vento

I ragazzi più grandi hanno proseguito con la ballata dell'eroe di Fabrizio De André, Imagine di John Lennon, Esseri Umani di Marco Mengoni.

"Scuole per la Pace" si è concluso con un sentito e partecipato (anche dal pubblico e da Babbo Natale) flash mob, sulle note di All we are saying is give peace a chance di John di Lennon e Yoko Ono.



Speriamo che il messaggio sia arrivato forte e chiaro!

E con questo ultimo post del 2024 non ci resta che augurarvi 

Buone Feste un Mondo di Pace!

mercoledì 20 dicembre 2023

Buon Natale e felice anno nuovo!

Vi auguriamo BUONE FESTE con alcune immagini del nostro strabiliante Natale in piazza,

tra figure di acrogym, 
cappellini rossi, 
canzoni da sogno e
tanti
ma tanti
bei sorrisi.

AUGURI!

lunedì 11 dicembre 2023

Domenica 17 dicembre: Aspettando il Natale (green&dream edition)


Domenica 17 dicembre, dalle 10.00 fino al tramonto,

vi aspettiamo in piazza a La Salute di Livenza 

con il Mercatino di Natale delle Scuole.

Potrete trovare tante originali idee-regalo come le nostre piante EduGreen e i semi dell'Avvento,

i fantastici dolci e le leccornie degli stand delle Associazioni Macchia Verde e Peter Pan,

letture, musica e molto altro ancora.

Non potete assolutamente perdervi le esibizioni natalizie delle piramidi umane e del coro della Fogazzaro, intramezzate dalla lettura del Giardiniere dei sogni!

A domenica!

venerdì 16 dicembre 2022

Domenica 18 dicembre: Natale in Piazza a La Salute di Livenza

 

Domenica 18 dicembre, dalle 10.00 fino al tramonto,

vi aspettiamo in piazza a La Salute di Livenza 

con il Mercatino di Natale delle Scuole.

Potrete trovare tante originali idee-regalo fatte a mano da noi,

dolci e leccornie degli stand delle Associazioni Macchia Verde e Peter Pan,

letture, musica e molto altro ancora.

Non potete assolutamente perdervi l'esibizione natalizia del coro della Fogazzaro alle 11.30!

A domenica!

giovedì 24 dicembre 2020

mercoledì 2 dicembre 2020

Intervista impossibile alla Befana

di Emilia Brichese


Intervistatore: Il personaggio misterioso che intervisteremo oggi è...la Befana! Buongiorno!

Befana: Salve!

Intervistatore: Come sta?

Befana: Puoi darmi del tu. Porto dolci, carbone, tutto come al solito.

Intervistatore: Bene, ne sono felice!

Befana: Io no!

Intervistatore: Perfetto! vedo che sei di buonumore oggi!

Befana: Cosa c'è da essere allegri...

Intervistatore: Posso cominciare l'intervista?

Befana: Sono venuta per quello!

Intervistatore: Come ti sei "sentita" quando ti hanno detto che eri la prescelta?

Befana: Non mi sono mica ascoltata!(sghignazza)

Intervistatore: Dai andiamo avanti... basta con questo basso umorismo. Come si chiamano i tuoi genitori?

Befana: Mamma e papà

Intervistatore (sconfortato): Allora dimmi che rapporto hai con la tua scopa?

Befana: Volevo specificare che non è come si crede: non è la scopa che sceglie la Befana o cavolate simili, l'ho comprata all'Ikea per 5 Euro... quindi non c'è nessun rapporto affettivo, tanto che quando avrò finito di pagare le tasse, se avanzo qualcosa, ne compro una nuova.

Intervistatore (a bassa voce): Perché non segui il copione?

Befana (a bassa voce): Intendi il foglio che mi ha dato prima quel bel ragazzo?

Intervistatore (a bassa voce): Sì!

Befana (a bassa voce): Oh... pensavo fosse carta igienica!

Intervistatore (si dà una manata in fronte): Continuiamo... dove vivi?

Befana: Eh???

Intervistatore: Dov'è la tua casa?

Befana: Ho capito il tuo gioco: mi hai chiamato solo per provarci con me!

Intervistatore: Ma cosa dici! Cosa hai capito?

Befana (si alza e prende le sue cose): Non ci posso credere!

Intervistatore (a bassa voce): Dove stai andando?

Befana: A casa!

Intervistatore (con faccia sconvolta): Perché? Rimani ti prego, siamo in diretta mondiale!

Befana (punta l'indice verso l'intervistatore, guardando in camera): Bene! Allora volevo dire a tutto il pubblico, che io sono una povera befana triste, perché sono stata lasciata sola all'altare il giorno delle nozze da costui, che ha sposato un'altra donna solo per soldi, inoltre è un impostore perché le risposte dei suoi ospiti le scrive lui su un copione!

Intervistatore (in leggero imbarazzo): Forse la nostra ospite ha bisogno di un po' d'acqua...

Befana: NO! HO SOLO BISOGNO DI ANDARE VIA DA QUI!

Intervistatore: Allora, ottimo, grazie per essere stata nostra ospite!

Befana: ADDIO!

Intervistatore: E voi telespettatori continuate a seguirci e soprattutto ricordatevi di votare il numero 389 al concorso per il miglior anchorman (che sono io!)

Regista: E STOOP!

Intervistatore: Ottima interpretazione, brava! E' fondamentale essere trash per avere successo!

Befana: Grazie! Adoro esserlo!



sabato 28 novembre 2020

Intervista impossibile a Babbo Natale

di Vittoria Coratella

Intervistatore: Buonasera a tutti! Oggi intervisteremo Babbo Natale: un personaggio molto amato dai bambini e non solo. Innanzitutto, come sta Babbo Natale?

Babbo Natale: Buonasera, a dire la verità in questo periodo sono molto preoccupato a causa della pandemia di COVID-19 e non sono ancora sicuro se potrò consegnare i regali di casa in casa...

Intervistatore: Effettivamente è un grande problema, ma Lei troverà sicuramente una soluzione: ha già in mente qualcosa?

Babbo Natale: Sì, io e i miei aiutanti abbiamo pensato di lasciare i pacchetti davanti alla porta delle case, ma in questo modo i bambini mi potrebbero vedere e io non posso farmi scoprire!

Intervistatore: Anche questo è vero... a proposito dei suoi aiutanti, durante il lockdown non ci si poteva incontrare: come ha fatto a costruire e incartare i regali per i bambini di tutto il mondo senza l'aiuto dei suoi aiutanti?

Babbo Natale: Inizialmente è stato molto difficile "lavorare" da solo, ma appena è stato possibile rincontrarsi, i miei aiutanti sono venuti a darmi una mano, come fanno sempre del resto.

Intervistatore: Bene, siamo molto felici di questo, ma in questi giorni uscirà un altro DPCM, che spiegherà dove e se ci sarà un nuovo lockdown, probabilmente chiuderanno alcune regioni dove non sarà possibile entrare e lei non potrà consegnare i regali ai bambini che abitano lì.

Babbo Natale: Questo è un altro problema e infatti non so come potrò comportarmi. Con i miei aiutanti abbiamo addirittura pensato di consegnare i regali in anticipo, anche se manca un mese a Natale: questo sarebbe l'unico modo per poter farli avere a tutti!

Intervistatore: Molto saggia come idea... Mi permetta un'altra osservazione: se Lei o qualcuno dei suoi aiutanti risultasse positivo al tampone, dovreste rimanere in quarantena e quindi non verrebbero consegnati i regali, giusto?!

Babbo Natale: Ma non pensiamo al peggio! Noi, per prevenire il contagio, lavoriamo rispettando le norme di sicurezza: mascherina su naso e bocca, distanza di almeno un metro, igienizzazione delle mani all'entrata del laboratorio, misurazione della temperatura e quando lavoriamo usiamo sempre i guanti!

Intervistatore: Bravissimi! Babbo Natale, il tempo a nostra disposizione sta per finire... vuole aggiungere qualcosa?

Babbo Natale: Certo! Dobbiamo essere positivi (non al COVID 19 - mi raccomando!) e cercare di rispettare tutte le norme di sicurezza, così ritorneremo alla normalità prestissimo!

 Intervistatore: E' vero, grazie Babbo Natale e alla prossima!

Babbo Natale: Grazie a voi e buon Natale a tutti!


sabato 21 novembre 2020

Intervista impossibile a Rudolph, la renna dal naso rosso

di Lorenzo Poli

Intervistatore- Benvenuti Signore e Signori! Oggi al nostro show Meet the famous abbiamo un personaggio che tutti conosciamo e amiamo 

(rullo di tamburi)

RUDOLPH LA RENNA DAL NASO ROSSOOOO!

(applausi del pubblico)

Rudolph- Grazie! Grazie per questa calorosa accoglienza!

Intervistatore- Allora Rudolph come va lassù al Polo Nord? Tutto bene?

Rudolph- Sì, dai complessivamente va tutto bene anche se vivere vicino a Babbo Natale a volte è un po' pesante!

Intervistatore- Perché?

Rudolph- Ogni santissimo giorno lo sento litigare con la moglie!

(risata del pubblico)

Intervistatore-DAVVERO?!

Rudolph- Sì, i loro litigi sono come una fisarmonica: si chiudono e poi si riaprono in continuazione.

Intervistatore- Ma per cosa litigano?

Rudolph- Per colpa di Babbo Natale: inizia una dieta e dopo qualche giorno l'abbandona, ritorna ad ingozzarsi e questo fa impazzire sua moglie!

Intervistatore- Beh, in effetti, per la sua salute, sarebbe meglio che Babbo Natale dimagrisse un po' di chili; è anche vero che è difficile resistere al latte e ai biscotti al cioccolato...

 Comunque affronteremo il discorso con Babbo Natale in persona, infatti sarà nostro ospite tra qualche settimana. 

Ora parlaci di te Rudolph. Tu vivi nella stessa casa di Babbo Natale?

Rudolph- No, io abito in una casa vicino alla sua, con la mia famiglia.

Intervistatore- Ah, non sapevo che avessi famiglia!

Rudolph- Sì, ho una bellissima moglie e due figli.

Intervistatore- Hai una foto?

(Rudolph tira fuori dalla sua borsa a tracolla uno smartphone)

Rudolph- Eccola!

Intervistatore- Wow siete proprio una bella famiglia!

Rudolph- Grazie!

Intervistatore- Purtroppo il tempo a nostra disposizione si sta esaurendo; un'ultima domanda Rudolph: cosa ti piace fare quando non lavori?

Rudolph- Viaggiare con la mia famiglia! Andiamo sempre in posti caldi perché sai  è difficile vivere sempre al freddo!

(risata del pubblico)

Intervistatore- Ci credo! Adesso devo passare la linea al TG. Rudolph io ti ringrazio davvero tanto di esser stato con noi questo pomeriggio. Alla prossima!

Rudolph- Grazie a voi per avermi ospitato, a presto!

sabato 14 novembre 2020

Intervista impossibile al Grinch

di Roberto Dima

In uno studio televisivo, da qualche parte nel mondo, un intervistatore sta seduto davanti al suo ospite.

I. Buongiorno a tutti, oggi abbiamo un ospite davvero speciale: IL GRINCH! 

Un caloroso applauso Signore e Signori!

applauso

G. Dai muoviti! Cosa vuoi sapere?

I. Innanzitutto...Come sta? come se la sta passando nell'ultimo periodo?

G. Bene!

I. Ah sì? Come mai?

G. Anche se te lo spiegassi, non capiresti sei TROPPO stupido!

il pubblico ride

I. Che simpaticone! Va bene... sarà forse perché ha un nuovo amore?

G. SONO SINGLE OK?!? 

I. Coraggio, non disperi: un giorno troverà una fidanzata!

G. Ma tu ce l'hai LA RAGAZZA?

I. Ehm... Sono IO che faccio le domande, non LEI!

l'intervistatore è in imbarazzo 

G. RISPONDI E BASTA!

I. Beh, per adesso no!

G. Allora TACI e cambia argomento!

il pubblico ride

I. Ok, parliamo del Natale... La festa più amata dell'anno sta per arrivare, lei si sta già preparando?

G. Certo! Sono già pronto a rubare TUTTI I VOSTRI RIDICOLI REGALI da sotto i VOSTRI RIDICOLI ALBERI!

la voce del Grinch si fa più acuta - la creatura verde si strofina le mani - il pubblico è esterrefatto

I. Cosa!? Ma è ritornato ad odiare il Natale? Ecco perché è così verbalmente CATTIVO!

risata demoniaca del Grinch

G. Ho sempre e solo FATTO FINTA di essere cambiato... e ora te lo dimostrerò!

il Grinch si alza dalla poltrona - va verso l'intervistatore con uno sguardo diabolico - gli mette le mani al collo

I. OH NOOO AIUTOOOOO!

G. Così IMPARI a non farti più gli affari miei!

dal pubblico si alzano urla di terrore - appare il cartello

"TRASMISSIONE INTERROTTA"

venerdì 20 dicembre 2019

lunedì 16 dicembre 2019

Natale in piazza a La Salute di Livenza

Natale è alle porte e...


noi abbiamo iniziato a festeggiarlo ieri, partecipando ad Aspettando il Natale, la festa in piazza di La Salute di Livenza, organizzata dalle Associazioni Peter Pan, Macchia Verde e il Comitato Giovani, con il Patrocinio del Comune di San Stino di Livenza.



Gli alunni delle classi terze, per l'occasione, hanno preparato una lotteria, con dei premi molto speciali, il cui ricavato andrà a Venezia, recentemente colpita da una pesante acqua alta che ha causato ingenti danni alla città.




Inoltre Gioele, Chiara, Carolina, Aurora e Andreagiulia hanno intrattenuto i più piccoli con delle avventurose storie di elfi e di renne.


Che la magia del Natale sia con voi!

giovedì 12 dicembre 2019

Aspettando il Natale...



Domenica 15 Dicembre 2019 vi aspettiamo in piazza a La Salute di Livenza dalla mattina alle 10.30 per tutta la giornata!

Saremo presenti con una lotteria, i cui premi sono i nostri fantastici manufatti...
giocando con noi farete una donazione che sarà diretta al ripristino di quanto è stato danneggiato, a Venezia, dall'eccezionale alta marea del mese scorso.

Ci saranno tanti laboratori, cioccolata calda, panini e anche Babbo Natale!

Alle 14.30 ci sarà uno spettacolo di burattini.

Alle 15.00 in biblioteca vi racconteremo un po' di storie di Natale.

Alle 18.30 nella Sala del Teatro parrocchiale andrà in scena "Buon Natale brutte streghe", un bellissimo spettacolo teatrale per bambini.

Ci sarà da divertirsi, quindi non mancate!

sabato 7 dicembre 2019

"La pazza pazza corsa" di Jo Nesbø


Mancano cinque giorni a natale quando il ricchissimo proprietario dei Grandi Magazzini Tronz (e improvvisamente dei diritti del Natale) decreta che potrà festeggiare solo chi spenderà una cifra stratosferica in regali entro la vigilia, mentre un corpo di Polizia natalizia imprigionerà senza pietà i contravventori.
A un tratto, tutto sembra mettersi male... ma Bulle, Tina e il dottor Prottor non sono tipi che si scoraggiano e decidono di salvare la festa più bella dell'anno! 
Devono semplicemente farsi aiutare da un Babbo Natale un po' arrugginito nel lavoro, procurarsi una slitta, qualche aviorenna e organizzare le consegne in tutto il mondo: per fortuna hanno come quartier generale la cantina di Prottor, con un campionario di invenzioni strampalate che si riveleranno più che fondamentali...
Una nuova avventura scoppiettante, appassionante e spericolata. Una corsa adrenalinica e folle per chi non si arrende mai!

sabato 9 febbraio 2019

Tregua di Natale (1914): "Cessate il fuoco!"


Durante il Natale del 1914 i soldati inglesi e tedeschi uscirono dalle trincee per celebrare la festa concedendosi una pausa, perciò cessarono il fuoco contro i nemici.
A prendere questa iniziativa non furono gli ufficiali, ma i soldati che disobbedirono agli ordini dei superiori scavalcando le trincee e andando dagli avversari per festeggiare il Natale e per scambiarsi gli auguri di buone feste.
Questa rischiosa iniziativa ha dimostrato che i soldati nelle trincee non volevano la guerra e che avevano scelto la via della pace e della fratellanza.

All'inizio del giorno di Natale si smise di sentire il rombo dei cannoni proveniente dalle piazzole di artiglieria, infatti si levarono dai ripari dei soldati canti natalizi.
Durante i festeggiamenti uno spericolato soldato tedesco corse attraverso la terra di nessuno per andare alle trincee inglesi a festeggiare. Dopo di lui fecero lo stesso altri soldati tedeschi. Inglesi e tedeschi durante questa ricorrenza cessarono il fuoco su numerosi fronti, raccolsero e seppellirono i cadaveri, si scambiarono doni e auguri.  
La tregua durò due giorni, dopo di che ricominciò la guerra e i soldati che presero la lieta iniziativa ne subirono le conseguenze (fucilazioni e corte marziale).

Queste vicende hanno trasmesso un messaggio di fratellanza tra gli uomini che ha ispirato numerosi film libri e canzoni, i più noti esempi sono:
“La tregua del Natale-lettere del fronte” di Ebbe Pierini
“Una verità dimenticata – Joyeux Noel” di Christian Carion
il videoclip del brano” Sono più sereno” del gruppo Le vibrazioni

Frase di soldato ignoto diventata famosa è:
Non avrei perso l'esperienza di ieri neanche per la cena di Natale più bella in Inghilterra!

Ricerca a cura della IIIC

lunedì 17 dicembre 2018

Auguri...


Buone Feste e Felice Anno Nuovo!

Atmosfera di festa...


Gioiosa attesa,
sogni, speranze:
dolce è il Natale.

IIAL

SOS Magia di Natale


Voi pensate davvero che il Natale sia sempre stato la festa più amata da tutti? No cari miei, non è sempre stato così! In molte famiglie, compresa la mia, ad esempio, non si è festeggiato per molto tempo! Mia madre pensava che il Natale fosse una festa inutile e mio padre continuava a negare l’esistenza di Babbo Natale. Io quindi, fino a quando non raggiunsi l’età della ragione, non sapevo nemmeno che esistesse il Natale. Poi successe una cosa strana… Era il 24 dicembre e, mentre i miei genitori dormivano, sentii un rumore provenire dal corridoio. Mi alzai e scorsi una grande ombra avanzare. Avvicinandomi vidi un grosso signore anziano, vestito di rosso, con una barba bianca, lunghissima. Stavo per correre dai miei genitori, pensando che fosse un ladro, quando, nella foga della fuga, inciampai. Quell'uomo mi sollevò da terra. Toccando la sua mano io capii che quello era davvero Babbo Natale e sentii potentissima tutta la magia della festa. Gli raccontai che nella mia famiglia non si era mai festeggiato il Natale. Lui già lo sapeva (anche senza letterina), e per farmi recuperare il tempo perduto, mi chiese se volessi aiutarlo quella notte a portare a termine le sue consegne. Risposi subito di sì, e così viaggiai in tutto il mondo in una sola notte, concludendo il mio giro al Polo Nord, proprio a casa di Babbo Natale. Babbo Natale, quella notte, mi fece un regalo molto speciale: mi diede il dono di infondere, con un solo soffio, la magia della festa, nei cuori di tutte le persone scettiche. Lo faccio ancora oggi, ovviamente di nascosto, senza che vi possiate accorgere. Comunque potete provare a scovarmi: sono forse quell'uomo che sta starnutendo? Quello che soffia sulla cioccolata calda? O quello che si sta scaldando le mani alitandoci sopra? Chissà, forse non sono solo, forse siamo tanti: ecco allora da dove arriva tutta questa magia di Natale!

IIIBL

Il senso del Natale


La magia del Natale
È davvero tra noi?
Ognuno pensa solo ai regali suoi;
alberi, ghirlande e luci a festa…
È possibile avere solo questo in testa?
Il senso di tutto è l’Amore,
Quello vero che scalda il cuore.
L’Amore è il bene più grande,
non solo un giorno è importante.
Segui questo avvertimento
È ormai giunto il momento!

IIBL